metodo kibbe

Roberto Rais

Cos’è il metodo Kibbe e perché tutti ne parlano

Se non siete rimaste fuori dai social network negli ultimi mesi, vi sarete certamente accorti che sta spopolando da tempo il Kibbe Body Type Method, un particolare metodo creato dallo stilista newyorkese David Kibbe, che punta a ridefinire le silhouette del nostro corpo per indicarci come trovare il giusto abbigliamento per valorizzare i nostri punti di forza e, di contro, ridurre quelli di debolezza.

Da quando nel 1982 il metodo è stato creato, Kibbe lo ha utilizzato per vestire meglio i suoi clienti.

Ebbene, se è vero che da allora il metodo è diventato un punto di riferimento per gli stilisti e per le persone comuni che amano la moda, per vestire alla perfezione la propria forma fisica, è anche vero che solamente in tempi più recenti è diventato tema di massa. E, ancora una volta, il merito è di TikTok, dove molte influencer hanno scelto di rispolverarlo, decretando nuova popolarità al Kibbe Body Type Method.

Come funziona il metodo Kibbe

Kibbe suddivide i clienti in 13 tipi di corpo, ognuno dei quali si basa sull’equilibrio tra ciò che definisce “yin” e “yang“: le persone con più yin tendono ad avere tratti morbidi e sinuosi, mentre quelle con più yang sono definite da linee spigolose e taglienti.

Così facendo, all’interno del suo sistema Kibbe ha individuato cinque tipi di corpo principali, con quattro diverse variazioni. Ognuno dei modelli di base è definito dalla combinazione di yin e yang di una persona, con l’altezza come fattore particolarmente importante.

Naturalmente, è importante notare, fin da questa fase introduttiva, che come tutte le semplificazioni anche il sistema di Kibbe ha qualche forte compromesso: era infatti originariamente basato sulla cultura della “vecchia Hollywood”, con la maggior parte dei modelli di riferimento che traevano spunto da celebrità bianche e magre. Da allora Kibbe ha dunque cercato di aggiornare il suo metodo per andare oltre i tipici ideali di bellezza eurocentrici e fornire esempi più inclusivi e realistici.

Detto questo, lo stesso stilista ha sottolineato più volte che non bisogna mai paragonarsi agli altri, cosa che può distorcere la visione del proprio corpo…

kibbe
Photo by Pixabay

Come capire qual è il mio tipo di corpo Kibbe?

Il modo più semplice per capire qual è il proprio tipo di corpo Kibbe è fare un test online: sul web si trovano decine di siti che hanno tradotto in un questionario interattivo il percorso utile per trovare la propria tipologia di corpo e, di conseguenza, scoprire come e cosa indossare.

Attenzione, però. Kibbe ha infatti dichiarato che “non si può fare un test e trovare il proprio stile” e che è invece più importante fare una ricerca da soli. Per una maggiore precisione, Kibbe suggerisce inoltre di mettersi davanti allo specchio con qualcosa di trasparente, come un costume da bagno o della biancheria intima, assumendo uno stato d’animo positivo. “Respirate profondamente, guardatevi, trovate qualcosa che vi piace di voi. Poi si può provare a tracciare il profilo del proprio corpo. Questo vi aiuterà a capire qual è la vostra figura e potrete iniziare a cercare gli estremi” – aggiunge lo stilista.

Ancora, Kibbe fa notare che spesso le persone si fissano su alcuni particolari parti del corpo, ma in realtà il suo processo consiste nell’osservare il quadro generale, ovvero la figura nel suo complesso. Ecco come fare.

Concentratevi sul profilo generale del vostro corpo

Sebbene conoscere la propria silhouette sia la parte più importante per trovare il proprio modello Kibbe, lo stesso stilista afferma che nel suo sistema non esiste la larghezza dei fianchi, perché la silhouette non deve comunque concentrarsi sulle singole parti del corpo, bensì su un unico lungo profilo del corpo, che inizia dalle spalle e termina intorno alle ginocchia. Quando i fianchi si ‘spingono’ verso l’esterno, la linea deve automaticamente curvarsi intorno ad essi mentre si muove verso il basso – aggiunge ancora Kibbe.

I consigli di Kibbe per vestire meglio

Ora che abbiamo qualche elemento in più, possiamo cercare di spingerci un po’ oltre e comprendere come vestire meglio secondo il metodo Kibbe:

  • fare le giuste ricerche prima di tipizzarsi: trovare il proprio tipo di modello Kibbe richiede molta ricerca e pazienza. È più un viaggio che una fotografia, tanto che generalmente si consiglia di dedicare a questo scopo almeno qualche mese;
  • acquistare l’abbigliamento pensando agli outfit: Kibbe afferma che è molto importante conoscere la propria identità d’immagine, le linee e la tavolozza dei colori. Poi, è molto importante non acquistare singoli pezzi, ma pensare dalla testa ai piedi;
  • provate diverse silhouette: è inoltre consigliabile provare diverse silhouette per scoprire cosa funziona per la vostra forma personale;
  • non copiate il tipo di corpo delle celebrità: si può ben prendere ispirazione dalle celebrità con il modello Kibbe, ma attenzione a non limitarsi alle imitazioni. Meglio personalizzare e sperimentare!