Ogni anno, precisamente due volte l’anno, vediamo verificarsi il famoso equinozio, ma di che si tratta? Innanzitutto, bisogna dire che i due periodi in cui si verifica questo fenomeno sono circa nel periodo primaverile e in quello autunnale e si tratta di due eventi di fondamentale importanza in quanto determinano le stagioni stesse, ma soffermiamoci sull’equinozio di autunno. L’equinozio di autunno dunque, è un fenomeno di tipo astronomico, secondo il quale quando si palesa inizia ufficialmente la stagione autunnale e le giornate assumono una durata di 12 ore di luce e 12 ore di buio; questo avviene perché durante il giorno di questo avvenimento, il sole si trova precisamente in prossimità dell’equatore celeste e ciò comporta che i raggi del sole si trovano con precisione allo zenit rispetto a quello che è il mezzogiorno astronomico.
Dunque come abbiamo detto questo fenomeno denominato equinozio divide la giornata in due parti uguali ossia 12 ore di luce e 12 di buio e noi che abitiamo nell’emisfero boreale identifichiamo questo giorno come l’inizio dell’autunno, mentre nell’emisfero australe questo equinozio indicherà l’inizio della stagione primaverile, che nell’emisfero boreale si palesa all’incirca nel mese di marzo.
Le conseguenze dell’autunno
Come abbiamo detto, con l’equinozio d’autunno si inaugura l’inizio della stagione autunnale, questo perché è associato a dei cambiamenti meteorologici quali, l’abbassamento delle temperature. Inoltre, corrisponde anche all’inizio di un tipico fenomeno che caratterizza questa stagione ossia il cambio colore delle foglie che da verdi brillanti diventano gialle, marroni o addirittura arancioni e si seccano a tal punto da cadere dagli alberi. Come abbiamo detto inoltre le ore di luce del giorno diminuiscono fino all’arrivo del periodo invernale in cui avviene il solstizio di inverno.

Equinozio d’autunno 2023
In realtà solitamente questo fenomeno pare verificarsi il 21 settembre di ogni anno, o meglio sembra essere una credenza data dalla convinzione che l’autunno e in generale tutte le stagioni inizino nel giorno 21 del mese, e cioè quando inizia la stagione autunnale, ma quest’anno? Quest’anno no, l’equinozio di autunno si verificherà il giorno sabato 23 settembre. Questo perché in realtà l’equinozio non possiede una vera e propria regolarità e, dunque, il giorno in cui si presenta può variare e questo dipende dal fatto che un anno non è composto da 365 giorni precisi, cioè la terra per compiere un giro completo attorno al sole, impiega in realtà 365,256 giorni. Bisogna inoltre dire che con l’arrivo dell’equinozio e l’inizio dell’autunno, le giornate sono destinate man mano ad accorciarsi fino all’arrivo del solstizio di inverno.
Equinozio e cambio d’ora
Un’altra conseguenza datasi dall’arrivo dell’equinozio d’autunno riguarda il cambio d’ora. Dunque, come abbiamo detto le giornate tendono ad accorciarsi secondo questo fenomeno astronomico e, per questo cambio, l’uomo ha deciso che fosse necessario modificare anche l’orario, ma perché? Questa decisione è stata presa per sfruttare nel miglior modo possibile le ore di luce. Dunque si passa dall’orario estivo ossia l’ora legale, all’orario invernale ossia l’ora solare secondo la quale bisogna impostare l’orario di un’ora indietro dunque, l’alba e il tramonto si verificheranno prima. Il giorno in cui si verificherà questo cambio d’ora durante quest’anno è il 29 ottobre.