energia elettrica

Gaia Maria Accarino

L’energia elettrica: ciò che devi sapere a riguardo e come produrre energia fai da te

È risaputo che quando parliamo di energia elettrica, parliamo di un qualcosa che caratterizza a pieno le nostre vite e la nostra esistenza. L’energia elettrica infatti, è una fonte di energia che viene ricavata dai generatori elettrici, quella contenuta nei combustibili fossili, l’energia idraulica, l’energia solare, l’energia eolica, sono tutte fonti di energia capaci di produrre energia elettrica che viene poi emessa grazie alle linee elettriche. Bisogna inoltre dire, che non ogni fonte di quelle precedentemente elencate, è in grado di produrre energia rinnovabile, ossia che non nuoce all’ambiente, dunque identifichiamo l’energia come rinnovabile e non rinnovabile.

Energie rinnovabili e non rinnovabili

Le energie non rinnovabili sono le energie che per essere prodotte impiegano delle risorse volte a consumarsi e, per riprodurle occorre l’utilizzo di ulteriori sostanze e risorse, le quali non sono di origine benefiche per l’ambiente. In questo modo la natura viene intaccata da questo tipo di energie, non possiede le facoltà per contrastarle ed è destinata all’inquinamento.

energia elettrica

Le energie rinnovabili sono invece quelle energie che, rigenerandosi automaticamente grazie a fonti di origine naturale, non richiedono l’utilizzo di ulteriori risorse perché semplicemente queste non si esauriscono mai e, sono quelle fonti capaci di contrastare il surriscaldamento globale e tutto ciò che ne consegue, dunque l’utilizzo di queste energie condurrebbe il mondo sulla strada più corretta.

Energia fai da te?

Dunque, veniamo a noi, quelli elencati precedentemente sono gli unici modi per ottenere energia elettrica? La risposta è no. Infatti, anche se ci crederai con molta difficoltà, devi sapere che anche tu puoi produrre energia elettrica e, come sicuramente intuirai si tratta di un tipo di energia che nuoce meno alla salute della terra e per questo è consigliato cercare modi alternativi di produrre energia per salvaguardare l’ambiente, in quanto l’energia è per l’appunto un elemento molto impattante sul nostro ecosistema e, sulle bollette; ma in che modo? Non ti basterà far altro che raggruppare una serie di elementi necessari e di prestare attenzione durante l’esecuzione, per la riuscita del nostro pseudo esperimento.

L’obiettivo di questo esperimento è sì quello di produrre energia, dando vita a delle “batterie” realizzate con materiali ed elementi che sono per l’appunto reperibili fra le mura di casa. Gli elementi necessari sono dunque: un limone, un filo elettrico, una monetine di rame ed una graffetta, o in alternativa al limone, un pomodoro, il sale, del dentifricio, l’aceto, una mela o del lievito.

Lo step principale è quello di dividere il limone in quattro parti aventi la stessa dimensione che fungeranno da celle che collegate fra loro daranno vita ad una batteria. Per l’appunto queste celle devono essere unite fra loro e per farlo occorrono degli “elettrodi”, il rame e lo zinco, ed è qui che entrano in gioco la monetine e la graffetta. A questo punto non basterà far altro che prendere il filo elettrico ed unire tramite questo la graffetta carica negativamente e la monetine carica invece positivamente. La differenza di potenziale elettrico a questo punto farà si che gli elettroni passino dalla graffetta e quindi dal polo negativo, alla monetina e cioè al polo positivo creando in questo modo energia.