aceto - pexels.com

Marco Crisciotti

Aceto, un valido alleato per le piante, ecco come utilizzarlo per la cura del giardino

Sai che l’aceto può essere utilizzato per la cura del verde domestico?

L’aceto si rivela un prezioso alleato per le pulizie domestiche, grazie alle sue proprietà sgrassanti naturali, alla capacità di combattere la muffa e di agire come disinfettante. Ma forse non tutti sanno che questo versatile prodotto può essere impiegato anche per la cura del giardino.

Vediamo alcuni consigli per usarlo al meglio.

L’aceto utile come diserbante

L’aceto spicca per la sua acidità dovuta all’alto contenuto di acido acetico, conferendogli un ruolo essenziale come diserbante naturale. Si rivela particolarmente efficace per eliminare le piccole erbacce che spuntano tra le fessure delle piastrelle ed altri spazi simili. L’importante è utilizzarlo in modo preciso, perché può essere pericoloso per tutte le altre piante intorno.

L’aceto può essere utilizzato come antimicotico e come antiparassitario

Nel contesto del giardinaggio, l’aceto si rivela un valido alleato nella lotta ai funghi che possono colpire le nostre piante. Preparate una soluzione diluendo un cucchiaio di aceto in due litri d’acqua e applicatela sulle foglie due volte a settimana, ripetendo l’applicazione dopo ogni pioggia.

Per quanto riguarda i parassiti, l’azione irritante dell’aceto sugli insetti senza esoscheletro, come gli afidi, crea un ambiente sfavorevole che ostacola la loro proliferazione.

L’aceto abbassa il ph del terreno

Grazie alla sua capacità di abbassare il ph dell’ambiente, l’aceto può essere impiegato per correggere la composizione del terreno nel nostro giardino. Basterà mescolare un bicchiere di aceto in circa quattro litri d’acqua e distribuire in modo omogeneo la soluzione ottenuta sul terreno.

Repellente per le formiche e per le lumache

Se le formiche hanno scelto il vostro giardino come sede per la loro tana, potete utilizzare l’aceto per allontanarle. Basta versare il prodotto attorno al formicaio: l’odore sgradevole le costringerà a cercare un altro luogo. Per quanto riguarda le lumache, stesso procedimento, dovrete spruzzare un po’ di aceto sulle piante e queste si allontaneranno subito.

piante - pexels.com
piante – pexels.com

Nutriente per alcune piante

Le piante che prosperano in terreni acidi, come i rododendri, le gardenie e le azalee, traggono grande beneficio dall’utilizzo dell’aceto: mescolate una tazza di aceto in circa 3 litri e mezzo d’acqua ed utilizzate questa soluzione per l’irrigazione delle piante.

Utile per la pulizia dei vasi

L’aceto rappresenta la scelta ottimale per pulire e disinfettare i vasi di terracotta.

Per una pulizia impeccabile sarà sufficiente immergere i vasi in una soluzione composta da acqua ed aceto, attendere circa trenta minuti, procedere con l’estrazione e spazzolare vigorosamente per avere dei recipienti come nuovi.

Pulizia dell’attrezzatura e rimozione dell’ossido

L’aceto non è solo un prezioso alleato per le piante, ma può anche essere utilizzato per pulire e rimuovere l’ossido dall’attrezzatura del giardino. Basta mettere in ammollo gli attrezzi nell’aceto, quindi spazzolarli per eliminare macchie e sporcizia, mantenendo così gli strumenti in ottime condizioni.

Riduce i cattivi odori

La riduzione dei cattivi odori è un aspetto importante nella gestione di un giardino. Quando parliamo di compost e, in generale, della gestione dei rifiuti del giardino, dove può accumularsi del materiale organico in decomposizione, i cattivi odori possono costituire un serio problema. L’aceto, grazie alle sue caratteristiche naturali, è in grado di neutralizzare ed abbattere i composti chimici che causano i cattivi odori: di fatto, se utilizzato nel compost o nel bidone dell’immondizia, andrà ad interagire con le molecole maleodoranti, riducendone l’intensità e fornendo un ambiente più gradevole. Per una pratica applicazione, aggiungete un po’ di aceto al compost durante il processo di decomposizione, oppure spruzzate leggermente l’aceto all’interno del bidone dell’immondizia prima di chiuderlo.

Un ultimo consiglio, ma non il meno importante: ricordate sempre di diluire l’aceto con acqua prima dell’uso, per evitare danni eccessivi.